Echinacea, la pianta con proprietà officinali usata nei saponi

Estratti vegetali con effetto idratante e tonificante sulla pelle

 

Le erbe e le piante utilizzate per la produzione di saponi non sono esclusivamente quelle da cui sono estratte le essenze e fragranze che ne determinano il profumo, come per esempio la magnolia o la lavanda, ma anche quelle che vengono impiegate come ingredienti nella formulazione dei prodotti, arricchendoli con le loro particolari proprietà: è il caso della calendula, della quale abbiamo già parlato, oppure della echinacea, di cui andiamo invece alla scoperta in questo articolo.

 

Cos’è l’echinacea e per cosa si usa in cosmesi

L’echinacea è una pianta erbacea originaria del nord America, ma coltivata anche in Europa, che si articola in 9 diverse specie: di queste le più importanti e diffuse sono l’echinacea angustifolia (cioè a foglia stretta), l’echinacea purpurea, che può essere considerata una sua sostituta con analoghe proprietà, e l’echinacea pallida, di cui si possono utilizzare le radici. Già nei secoli antichi i nativi americani sfruttavano le proprietà antibatteriche di questa pianta officinale a scopo curativo, così come avviene oggigiorno nella moderna industria cosmetica e farmaceutica: le parti dell’echinacea da cui si ricavano estratti sono specialmente le radici e, per l’echinacea purpurea, i fiori.

Si tratta di una pianta che cresce con una buona adattabilità a diverse condizioni climatiche e ambientali, con una predilezione per le zone soleggiate e una capacità di arrivare fino a 1500 metri di altitudine: tipicamente, le praterie sconfinate del continente nordamericano ne ospitano grandi estensioni, che durante la fioritura estiva si trasformano in veri e propri tappeti fioriti di colore rosso e rosa. Il nome echinacea, invece, ha un altro tipo di etimologia, dal momento che echinos in greco significa “riccio” e richiama la conformazione pungente dei semi e delle foglioline (brattee).

 

Echinacea: proprietà benefiche e saponi

I principi attivi dell’echinacea determinano i benefici che questa pianta può apportare all’organismo e per i quali è largamente impiegata in erboristeria e in campo cosmetico. L’echinacea possiede infatti spiccate proprietà immunostimolanti, cicatrizzanti e antinfiammatorie, di conseguenza a trarne i maggiori benefici è soprattutto la pelle secca, arida o screpolata: non per nulla l’echinacea è presente in moltissimi prodotti skincare che si prendono cura della pelle impura, delle cicatrici e anche delle rughe.

L’effetto antibatterico è proprio dell’olio essenziale di echinacea, mentre per il rafforzamento del sistema immunitario gli estratti di questa pianta sono utilizzati nella formulazione di integratori alimentari durante il passaggio al freddo autunnale e invernale: l’azione antivirale, unita all’aumento delle difese immunitarie, risulta particolarmente efficace contro raffreddori, febbre, tosse e influenze.

Gli estratti vegetali di echinacea angustifolia sono presenti in numerosi saponi artigianali delle linee Alchimia Soap, che ne sfruttano al meglio le virtù terapeutiche e curative sull’epidermide: la presenza di questi principi attivi contribuisce a idratare, purificare, rassodare ed elasticizzare la pelle, compresa quella più arida, esercitando un’azione cosmetica che apporta benefici, evita la disidratazione e accresce le difese immunitarie della cute.

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